Sono trascorsi solamente 14 anni da quando l’idea di un solo uomo ha gettato le basi per la creazione di una società che ha rivoluzionato il modo in cui viene pensata e gestita la logistica interna nelle aziende. Fa specie pensare che fino al 2014, ovvero un anno dopo la nascita ufficiale di Mobile Industrial Robots, Niels Jul Jacobsen fosse ancora il solo membro dell’azienda che aveva egli stesso fondato nel 2013. Oggi, MiR è parte di Universal Robots e condivide il cuore dello sviluppo tecnologico con Teradyne, da cui è stata acquisita nel 2018. Da quell’unico “dipendente” oggi la società ne conta ben 450, dislocati in 60 paesi in tutto il mondo.
Bene, nel contesto della logistica moderna, l’efficienza e la sicurezza nella movimentazione dei materiali rappresentano elementi cruciali per garantire competitività e sostenibilità nei processi produttivi. Con l’introduzione recente del MiR1200 Pallet Jack, MiR continua a innovare, proponendo una soluzione robotica di nuova generazione, capace di automatizzare il trasporto di pallet fino a 1.200 kg in modo intelligente, sicuro e flessibile.

Una nuova era per l’intralogistica
Il MiR1200 Pallet Jack si inserisce nella categoria ormai consolidata degli AMR (Autonomous Mobile Robots), distinguendosi per l’utilizzo di un sistema di percezione basato su intelligenza artificiale in grado di riconoscere rapidamente e con precisione pallet standard e shrink-wrapped. Questa capacità è essenziale per l’operatività in ambienti dinamici, dove la varietà dei carichi e la necessità di adattamento continuo richiedono soluzioni altamente affidabili.
Il robot pallettizzatore è progettato per operare in autonomia 24/7, supportato da una batteria ad alta capacità e un sistema di ricarica rapida (“opportunity charging”) che massimizza la produttività. La sua velocità operativa raggiunge 1,5 m/s, ottimizzando i tempi ciclo pick-and-place e riducendo le attese nelle linee di produzione o stoccaggio.
Sicurezza e compliance al centro
Uno degli aspetti più rilevanti del MiR1200 è l’aderenza agli standard di sicurezza ISO 3691-4, che ne consente l’utilizzo in ambienti condivisi con operatori umani. Il robot è equipaggiato con una copertura di sicurezza a 360°, garantita da sensori che rilevano ostacoli a terra, in altezza e lateralmente. L’integrazione di un sistema di rilevamento carichi compromessi (load-jam detection) aumenta ulteriormente l’affidabilità operativa, prevenendo errori durante la presa o il rilascio dei pallet.

Versatilità e integrazione nei flussi produttivi
Con dimensioni compatte (820 x 1934 x 2120 mm) e una struttura sviluppata in collaborazione con Logitrans – realtà con oltre 80 anni di esperienza nei dispositivi di sollevamento – il MiR1200 è costruito per affrontare ambienti industriali impegnativi, mantenendo al contempo facilità d’uso grazie al tiller manuale che ne facilita l’adozione da parte di operatori tradizionali.
La vera potenza di questo AMR risiede anche nella perfetta integrazione con il software MiR Fleet, che consente la gestione e il coordinamento simultaneo di più robot all’interno dello stesso impianto, abilitando scenari di automazione scalabili e adattabili a contesti produttivi in evoluzione.
Il MiR1200 Pallet Jack rappresenta un significativo passo avanti nel campo dell’intralogistica intelligente. L’unione tra AI, affidabilità meccanica e conformità agli standard più recenti rende questa soluzione una scelta strategica per le aziende che puntano a digitalizzare i propri processi, aumentando l’efficienza operativa senza compromettere la sicurezza.
Nel panorama dell’industria 4.0, soluzioni come il MiR1200 sono destinate a diventare il nuovo benchmark per la movimentazione automatizzata dei materiali.
