ll centro logistico Zalando di Nogarole Rocca (Verona) rappresenta oggi uno dei più avanzati esempi di automazione applicata alla gestione dei flussi intralogistici in Europa. Operativo dal 2020, il sito si estende su una superficie di 146.000 metri quadrati e gestisce un volume di stoccaggio pari a 16,5 milioni di articoli in due torri interconnesse da un corpo centrale dedicato alle attività di ricezione, smistamento, imballaggio e spedizione. Il polo serve una rete distributiva che copre 16 Paesi e tratta oltre un milione di referenze, con il supporto di circa 1.600 addetti e di un’infrastruttura tecnologica ad alta integrazione.
Cuore dell’impianto sono 10 chilometri di nastri trasportatori e 23 chilometri di bag sorter, sistemi che permettono la movimentazione automatica degli articoli in sacche dedicate. A questi si affiancano soluzioni robotiche per il prelievo e lo smistamento, che costituiscono la parte più innovativa dell’intero progetto.

Il primo sistema impiega 16 robot mobili autonomi TORU, sviluppati da Magazino, società tedesca parte del gruppo Jungheinrich, specializzata in robotica per l’e-commerce e l’intralogistica. Si tratta di unità capaci di muoversi in modo indipendente all’interno del magazzino, riconoscere visivamente gli articoli e prelevarli singolarmente dagli scaffali per poi depositarli nelle postazioni di picking. Grazie a sistemi di visione 3D e algoritmi di navigazione autonoma, gli AMR TORU operano in piena sicurezza a fianco degli operatori umani, adattandosi dinamicamente ai percorsi e alle priorità di prelievo.
L’integrazione di queste tecnologie ha permesso di ridurre sensibilmente i tempi di movimentazione e di alleggerire il carico ergonomico del personale, eliminando molte delle attività manuali ripetitive come il prelievo da livelli troppo alti o bassi. I robot gestiscono oggi in modo coordinato le fasi di stoccaggio e di prelievo ordini, inserendosi pienamente nella logica di “magazzino caotico” adottata da Zalando.

Accanto ai TORU opera un secondo sistema robotico introdotto di recente: Richard, un braccio meccanico di tre metri e mezzo di altezza, realizzato dall’azienda polacca NoMagic, che seleziona e smista in automatico la merce in ingresso. Dotato di visione artificiale e scanner integrati, il robot ricostruisce la sagoma del prodotto, ne legge l’etichetta e lo indirizza alla corretta area di stoccaggio. Il test condotto a Nogarole Rocca ha confermato l’affidabilità della soluzione, spingendo Zalando a programmare l’installazione di ulteriori otto unità – due in Italia e le restanti in Germania – entro la fine del 2025, con l’obiettivo di superare la decina di robot attivi nel 2026.
I tre robot Richard attualmente operativi nel sito italiano sono in grado di riconoscere un singolo capo d’abbigliamento tra milioni di articoli. L’implementazione ha robotizzato le operazioni più ripetitive del magazzino, lasciando alle persone compiti a maggiore valore aggiunto, come il controllo e la supervisione. “È il nostro test europeo più avanzato – spiega Andrea Ricciarelli, portavoce Zalando –. Qui sperimentiamo tecnologie che, una volta validate, vengono introdotte negli altri Paesi”.
L’evoluzione tecnologica del sito di Nogarole Rocca si inserisce in una strategia di lungo periodo che fa dell’automazione e dell’intelligenza artificiale i pilastri della rete logistica europea di Zalando. La combinazione tra robot mobili, sistemi di visione, automazione tradizionale e software di orchestrazione consente oggi di gestire un flusso di milioni di articoli con la massima efficienza, sicurezza e tracciabilità.

Un’integrazione progressiva e scalabile
Nel febbraio 2018, Zalando ha acquisito una partecipazione in Magazino, avviando l’impiego dei primi due robot TORU nel centro di Erfurt nell’estate dello stesso anno. Nel 2019 i robot sono stati trasferiti al sito di Lahr, dove la flotta è stata ampliata a otto unità. Nel 2021, il numero complessivo di robot operativi è salito a 28.
Come ha sottolineato David Schröder, Senior Vice President Convenience di Zalando, “la logistica è una delle nostre competenze chiave e un fattore decisivo per la soddisfazione dei clienti e l’efficienza dei processi. I migliori risultati si ottengono quando persone e tecnologie d’avanguardia lavorano insieme”.
Con l’implementazione dei robot Magazino e con la progressiva estensione dei sistemi robotici Nomagic, il sito italiano conferma la direzione intrapresa: una logistica automatizzata, scalabile e centrata sul fattore umano, dove la tecnologia amplifica il valore dell’esperienza operativa.
