ABB ha annunciato, con un comunicato stampa ufficiale, di aver firmato un accordo per la cessione della propria divisione Robotics a SoftBank Group Corp., rinunciando così all’intenzione precedentemente comunicata di procedere con lo spin-off della divisione come entità autonoma quotata in Borsa. L’operazione è soggetta all’approvazione delle autorità competenti e ad altre condizioni di chiusura standard, con completamento previsto tra metà e fine 2026.
“L’offerta di SoftBank è stata attentamente valutata dal Consiglio di Amministrazione e dal Comitato Esecutivo, e confrontata con il nostro progetto iniziale di spin-off – ha dichiarato Peter Voser, presidente del Consiglio di Amministrazione di ABB -. Essa riflette la solidità a lungo termine della divisione e rappresenta una creazione di valore immediata per i nostri azionisti. ABB utilizzerà i proventi dell’operazione in linea con i propri consolidati principi di allocazione del capitale. Le nostre ambizioni restano invariate e continueremo a concentrarci sulla strategia di lungo termine, rafforzando la nostra leadership nell’elettrificazione e nell’automazione”.
“SoftBank rappresenta un’ottima nuova casa per il business e per i suoi collaboratori – ha commentato Morten Wierod, CEO di ABB -. Condividiamo la stessa visione: il mondo sta entrando in una nuova era della robotica basata sull’intelligenza artificiale, e crediamo che ABB Robotics, insieme a SoftBank, possa essere protagonista nel definirla. La divisione trarrà vantaggio dalla combinazione tra la propria tecnologia all’avanguardia e il know-how industriale di ABB con le capacità avanzate di SoftBank in AI, robotica e calcolo di nuova generazione. Questo rafforzerà la posizione della divisione come leader tecnologico nel settore”.
“La prossima frontiera per SoftBank è l’Intelligenza Artificiale Fisica – ha commentato Masayoshi Son, Presidente e CEO di SoftBank Group Corp. -. Insieme ad ABB Robotics, uniremo tecnologia e talenti di livello mondiale per realizzare la nostra visione condivisa: fondere l’Intelligenza Super Artificiale con la robotica, guidando un’evoluzione rivoluzionaria capace di far progredire l’umanità”.
Con la firma dell’accordo, ABB adeguerà la propria struttura organizzativa, passando a tre aree di business. A partire dal quarto trimestre 2025, la divisione Robotics sarà riportata come “attività dismessa”. Contestualmente, la divisione Machine Automation, attualmente integrata nella business area Robotics & Discrete Automation, confluirà nella business area Process Automation.
Il completamento della cessione genererà un guadagno contabile pre-imposte non operativo di circa 2,4 miliardi di dollari, mentre i proventi netti attesi, al netto dei costi dell’operazione, si aggireranno intorno a 5,3 miliardi di dollari. I costi di separazione stimati sono pari a circa 200 milioni di dollari, metà dei quali già inclusi nelle previsioni per il 2025. ABB prevede inoltre uscite fiscali una tantum legate alla cessione dell’attività locale comprese tra 400 e 500 milioni di dollari.
ABB Robotics è oggi leader nel proprio settore, al centro delle principali tendenze dell’automazione industriale. Come già comunicato, esistono sinergie limitate tra le attività della divisione Robotics e il resto del business ABB, in quanto si rivolgono a mercati e dinamiche di domanda differenti. La divisione conta circa 7.000 dipendenti e ha generato nel 2024 ricavi per 2,3 miliardi di dollari, pari al 7% del fatturato totale del Gruppo ABB, con un margine operativo EBITA del 12,1%.
