Quando un sistema di movimentazione riesce a rivoluzionare il concetto stesso di “accessibilità” tecnologica all’interno di un magazzino, allora non si tratta più soltanto di automazione logistica, ma si entra in un concetto più ampio di democrazia industriale. È questo il cuore dell’innovazione che ha portato Hai Robotics a ottenere il prestigioso Technology Excellence Award nella categoria General Packaging & Processing durante l’edizione 2025 di Pack Expo Las Vegas, con il sistema HaiPick Climb, che ridefinisce i vantaggi tipici dei sistemi ASRS (Automated Storage and Retrieval Systems).
Quello che fino a pochi anni fa era appannaggio di grandi impianti strutturati, oggi diventa un’opzione realistica anche per le realtà più contenute. HaiPick Climb nasce con l’obiettivo di abbattere le barriere d’ingresso all’automazione avanzata, offrendo una soluzione goods-to-person che non richiede complesse infrastrutture o ristrutturazioni radicali degli ambienti.
Il sistema utilizza robot scalatori compatti, progettati per agganciarsi a una sola guida laterale del rack. Questa scelta costruttiva ha impatti immediati: dimezza i punti di connessione, riduce drasticamente le esigenze di precisione strutturale e permette una messa in opera rapida anche in contesti non ottimizzati. La velocità operativa raggiunge i 4 metri al secondo, con la possibilità di movimentare fino a 4.000 contenitori all’ora su una superficie di appena 1.000 metri quadrati, e tempi di consegna al picking inferiori ai due minuti.

“Vincere il Technology Excellence Award è la dimostrazione concreta di come Hai Robotics stia ridefinendo ciò che è possibile nell’automazione di magazzino, contribuendo in ultima analisi al successo dei nostri clienti – ha dichiarato Adrian Stoch, CEO Americas di Hai Robotics -. Con HaiPick Climb stiamo rendendo l’automazione ad alta efficienza per lo stoccaggio e l’evasione degli ordini accessibile a un numero di aziende più ampio che mai”.
HaiPick Climb ha dimostrato di saper coniugare densità e flessibilità in modo sorprendente. I magazzini che lo adottano possono aumentare la capacità di stoccaggio fino a 30.000 locazioni verticali (+450%) raggiungendo altezze operative di 12 metri, e allo stesso tempo ridurre la larghezza dei corridoi a soli 900 mm, eliminando del tutto i passaggi trasversali. È una ridefinizione dello spazio logistico, in cui ogni centimetro viene valorizzato e restituito alla produttività.
Non meno rilevante è l’aspetto ergonomico. Le postazioni di lavoro HaiPick sono compatte e intuitive, progettate per massimizzare l’efficienza del picking senza richiedere spostamenti da parte dell’operatore. Con un’accuratezza superiore al 99% e un’efficienza operativa fino a quattro volte superiore rispetto ai sistemi manuali, l’intero flusso si snellisce, riducendo la pressione sulle risorse umane e affrontando in modo diretto la crisi di manodopera specializzata che affligge il settore.
Il software gestionale HaiQ completa l’ecosistema, orchestrando in tempo reale l’interazione tra ordini, robot e postazioni, con interfacce pensate per favorire il controllo strategico attraverso dati operativi aggiornati in tempo reale. Anche questo contribuisce a rendere HaiPick Climb non solo una soluzione tecnica, ma una piattaforma aperta a una logistica adattiva e scalabile.
Il riconoscimento ottenuto a Las Vegas non è un caso isolato: Hai Robotics ha recentemente ricevuto l’Excellence in Automation Award ai 2025 Archies (UKMHA) e una doppia onorificenza alla fiera Modernlog 2025 in Polonia. Ma è proprio questo premio americano a segnare un punto di svolta: perché non premia semplicemente un’innovazione, ma un’idea di automazione più inclusiva, meno legata alle dimensioni aziendali e più aderente ai bisogni concreti della filiera industriale.
